Una badante romena di 50 anni ha scatenato il caos a Padova nel suo primo giorno di lavoro, presentandosi ubriaca e aggredendo una novantenne che avrebbe dovuto assistere. L’incidente, avvenuto in un tranquillo pomeriggio, ha preso una piega drammatica quando la donna ha inflitto lividi e maltrattamenti all’anziana, costringendo la sorella 80enne a intervenire. Ma anche lei è diventata vittima, subendo insulti e violenze che le hanno procurato lividi su braccia e mani.
La situazione è degenerata ulteriormente con l’arrivo dei carabinieri. La badante, in preda a un comportamento aggressivo, ha attaccato quattro militari, scatenando una vera e propria rissa. Arrestata per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, è stata però rilasciata senza misure cautelari, grazie al suo passato immacolato. Tuttavia, le denunce delle vittime sono attese a breve, mentre la comunità è in stato di shock.
Quello che doveva essere un inizio promettente in un lavoro di cura si è trasformato in un pomeriggio di follia. L’anziana, dopo aver confidato alla sorella i maltrattamenti subiti, ha fatto emergere una situazione allarmante che solleva interrogativi sulla sicurezza e la selezione del personale nel settore dell’assistenza. Le autorità sono ora sotto pressione per garantire che simili episodi non si ripetano, mentre la vicenda continua a far discutere in città. La rabbia e l’incredulità si diffondono tra i cittadini, che chiedono giustizia per le vittime di questa violenza inaccettabile.