Nick Kyrgios crolla su Sinner: “Pazzesco, perché ce l’ho con lui”

Thumbnail

Nick Kyrgios esplode contro Jannik Sinner, rivelando un risentimento che ha radici profonde e complesse. Durante un episodio del podcast UTS Talk Show, l’australiano ha svelato le sue frustrazioni, legate non solo ai suoi infortuni, ma anche a una presunta disparità di trattamento nel mondo del tennis. “Ho dedicato la mia vita al tennis e ogni vittoria è solo merito mio”, ha dichiarato Kyrgios, sottolineando il suo disappunto per il caso Clost che ha coinvolto Sinner.

Le sue parole sono cariche di emozione e indignazione: “Ho amici sospesi per anni per uso di droghe ricreative, mentre altri ricevono sanzioni più leggere per colpe ben più gravi. È pazzesco”. Kyrgios ha messo in discussione il sistema di giustizia sportiva, lamentando che il trattamento riservato a Sinner non è stato equo. Nonostante le evidenze dimostrino che le procedure siano state seguite correttamente, l’australiano insiste su una disparità di trattamento, coinvolgendo anche altri giocatori italiani.

La tensione tra i due tennisti è palpabile, e Kyrgios non sembra intenzionato a fare marcia indietro. “Sinner è importante per il tennis, ma questo caso è stato un disastro”, ha aggiunto, lasciando intendere che il suo risentimento non accenna a placarsi. La sua ammissione di aver esagerato nei confronti di Sinner segna un punto di svolta, ma la frustrazione rimane.

La situazione si fa sempre più intricata e le parole di Kyrgios risuonano come un campanello d’allarme nel mondo del tennis. La domanda è: quanto tempo ci vorrà perché questa polemica si plachi? Nel frattempo, Sinner continua a brillare, mentre Kyrgios rimane intrappolato nel suo tumulto interiore. La saga è tutt’altro che finita.