In un acceso scambio di accuse, Galeazzo Bignami, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, ha attaccato la segretaria del PD Elly Schlein, accusandola di strumentalizzare la commemorazione di Paolo Borsellino per attaccare il governo di Giorgia Meloni. Durante un intervento, Bignami ha definito il comportamento di Schlein come “tipico cinismo della sinistra”, lamentando che utilizzi un momento di profondo rispetto e memoria per lanciare accuse infondate contro l’esecutivo.
Le parole di Bignami arrivano in un clima di tensione politica, con il dibattito sulla riforma della giustizia che infiamma il panorama nazionale. Schlein, presente in Sicilia per commemorare il giudice assassinato, ha sollevato preoccupazioni riguardo a potenziali limitazioni nella lotta contro la mafia, proprio mentre il governo Meloni è sotto pressione per le sue politiche giudiziarie. “Non bisogna abbassare la guardia”, ha dichiarato, suscitando reazioni infuocate da parte della destra.
Bignami ha sottolineato come Schlein non fosse presente nelle commemorazioni dell’anno precedente, insinuando che la sua partecipazione attuale sia motivata più da opportunismo politico che da un reale rispetto per la memoria di Borsellino. “Dispiace vedere la sinistra italiana ridotta a questo livello”, ha affermato, criticando la mancanza di sostanza e responsabilità politica.
In un contesto in cui il PD si trova a fronteggiare una crisi di credibilità, le parole di Bignami risuonano come un campanello d’allarme per la sinistra, accusata di sciacallaggio in un momento di grande sensibilità nazionale. Con la riforma della giustizia in discussione, il clima si fa sempre più teso, e la battaglia politica si intensifica. La questione di come commemorare figure come Borsellino si intreccia con le lotte di potere contemporanee, rivelando le fragilità della politica italiana.
